La nascita del Fattanzio
Articolo a cura di Riccardo Spinello, Barbara Pellegrini e Serena Rustichelli.
Il Fattanzio nasce come progetto di alternanza scuola-lavoro dell’istituto Di Vittorio-Lattanzio. Coinvolge un gruppo di studenti selezionati, seguiti dai docenti e da professionisti del mestiere quali Paola Bolaffio (giornalista, direttore Giornalisti nell’erba) e Daniele Abela (Elamedia Group). La testata studentesca collabora con il giornale: “Giornalisti nell’erba” e con gli informatici di Elamedia Group. Gli studenti sono chiamati a comportarsi come veri e propri giornalisti, e sulla base del metodo GNE (Giornalisti nell’erba), diventano cittadini attivi sul territorio che coltivano uno spirito critico che possa far riflettere su temi legati all’ambiente e al sociale. Il loro obiettivo è quello di trasmettere al lettore una notizia di qualità che si presti per un dibattito critico costruttivo.
I ragazzi si sono divisi in due team che hanno curato la parte giornalistica e la parte tecnico-informatica. Infatti è stato costituito un sito web che vuole essere la voce degli studenti. Dietro lo schermo c’è un grande lavoro, non tanto per la creazione del giornale online, quanto per la sua struttura interna. Questa ha richiesto quattro incontri per poter essere formata e plasmata, nel vero senso della parola, a dovere. Doveva risultare logica e facile da usare. Questo progetto ha permesso a dei semplici ragazzi di poter aprire gli occhi su ciò che non si vede dietro la realtà, di partecipare ad eventi formativi notevoli come #IJF19 a Perugia, di mettersi in gioco e di porsi delle domande, farsi venire curiosità, le cui risposte non sono sempre scontate.