FEDERICA ANGELI
Mercoledì 6 Marzo 2019 presso il nostro istituto nell’ambito delle iniziative per la promozione del libro nel Bibliopoint Di Vittorio, la giornalista Federica Angeli incontra gli studenti per discutere degli argomenti affrontati nel suo libro “A mano disarmata”.
Federica Angeli, che da quasi sei anni vive sotto minaccia mafiosa, lo dice chiaro: “Rifarei tutto da capo”. Si ribellerebbe di nuovo, come ha fatto con i suoi primi articoli per squarciare il silenzio omertoso intorno ai clan di Ostia, e come continua a fare, andando a testimoniare ai processi, continuando a scrivere sul giornale, tenendo duro anche di fronte ai proiettili che le inviano.
Federica Angeli infatti il 7 aprile 2018 ricevette una busta contenente un proiettile che fecero recapitare alla sede di Roma del Fatto Quotidiano, ma non si è fatta intimorire: il 19 febbraio 2018 testimonia contro Armando Spada.
Circa un anno fa, Federica Angeli scrive un post su Facebook dedicato ai suoi figli Lorenzo, Alessandro e Viola, dove dice che deve affrontare Armando Spada in un tribunale.
Lei ammette di avere paura di tutto ció che le è successo. Ha sempre nascosto la sua paura per incoraggiare i figli ad andare sempre avanti. I suoi figli non dovevano rovinarsi per nessun modo la loro vita. Federica da quando Armando Spada le ha detto “ti sparo in testa” è arrivata al culmine e ha deciso di non stare sotto il loro controllo ma di ribellarsi e avere giustizia.
A mano disarmata. Al cinema dal 6 giugno. «La storia vera di una giornalista che ha denunciato i clan di Ostia e vive sotto scorta.»