Computer per prevedere il futuro…

In realtà non si tratta di prevedere, ma più di produrre grazie ad un complesso algoritmo quantistico, tutti i potenziali risultati di una determinata operazione.

In parole semplici, vengono utilizzate le leggi della fisica e della meccanica per aprire le porte dell’ intelligenza artificiale.

Fino ad ora si potevano trovare solo sistemi basati su pochi qubit, la sfida sta nel creare un computer che ne contenga migliaia.

A partecipare a questa competizione per raggiungere questo obiettivo troviamo IBM , Google, Microsoft e centri di ricerca come Mit e Harvard.

L‘IBM annuncia al consumer eletronic shows  CSE 2019, a Las Vegas , che il primo computer quantistico è pronto per essere utilizzato. Il computer Si chiama IBM Q System e calcola fino a  20 quantum bit che combina un processore quantistico e componenti ad hoc per il suo funzionamento.

Inoltre, il Paper Team di Google ha annunciato vari progressi riguardo l’apprendimento di computer quantistici.

L‘ IQT, conferenza internazionale sulle tecnologie quantistiche di mosca, con John Martinis, fisico pluripremiato , che collabora con la ricerca quantistica di Google parla dei progressi riguardo la possibilità di creare un computer con 50 qubit.

Questa notizia passa subito in secondo piano quando il co-fondatore del russian quantum center ,  Mikhail lukin, professore di fisica ad Harvard annuncia di aver creato il prototipo del primo computer con 51 qubit.

Vedendo come stanno andando le cose si pensa che in solo venti anni si avranno enormi progressi nel campo delle tecnologie su studi quantistici.