L’IMPORTANZA DEL TEATRO
Mercoledì 29 Maggio alle ore 10.30, presso i locali della Casa della Cultura, via Casilina 665, si è tenuta la Conferenza Stampa per la presentazione dello spettacolo: “I Gordiani” che si svolgerà venerdì 7 Giugno alle ore 19.00 presso il Parco Archeologico della Villa dei Gordiani.
Erano presenti la professoressa Loredana Gnagnarella, l’associazione ADES, diretta da Daniela Eritrei, gli assessori alla Cultura e alle Politiche Educative e Scolastiche Maria Elena Mammarella e Maria Teresa Brunetti, l’archeologo Gianluca Zanzi e il preside della scuola Di Vittorio-Lattanzio Claudio Dore.
Parlando dello spettacolo, il discorso si è poi concentrato sull’importanza del teatro nelle scuole.
Partecipare ad un progetto teatrale è formativo, perché innanzitutto si insegna ai bambini, fin da piccoli, a vincere la timidezza e a parlare davanti ad un pubblico. Inoltre fare parte di una compagnia teatrale costringe in un certo senso a non pensare solo al proprio operato perché, solitamente, uno spettacolo teatrale è performato da più attori. È come una grande famiglia e tutti hanno uno scopo comune: quello di far andar bene lo spettacolo. Se un tuo compagno sbaglia la battuta, bisogna intervenire per non far notare l’errore agli spettatori. È una competenza che si acquisisce solo mettendosi in gioco. Possiamo quindi dire che coltiva le cosiddette soft skills: il lavoro di squadra e la risoluzione dei problemi.
Un tempo la scuola portava avanti i progetti teatrali. Oggi invece non è sempre così.
Alcune scuole elementari ancora fanno le recite ma, spesso e volentieri, si tende a perdere questa abitudine. È un vero peccato perché il teatro è cultura.
Non è scontato dirlo ma, quando si fa teatro, bisogna essere seguiti da una figura professionale. Non si mettono in dubbio le capacità del docente ma non è del mestiere.
Dobbiamo dire che la lingua italiana è bellissima, ma non tutti la sanno padroneggiare. Il teatro insegna anche la dizione, il modo di leggere o di recitare conforme alle esigenze del testo.
Parlando dello spettacolo:” I Gordiani”, è un modo per dare vita ad un parco che ospita i resti di un’antica villa di una famiglia Patrizia romana che ha dato a Roma ben tre imperatori. Questo spettacolo oltre ad essere divertente, essere visto dalla popolazione di Villa Gordiani come un passatempo, è un evento formativo vero e proprio. Non racconta fandonie ma la storia come è stata. È un modo per valorizzare le stesse rovine presenti che rimarrebbero altrimenti dei sassi appoggiati a terra coperti da erbacce e recinzioni.
Teatro è arte e l’arte non va sottovalutata.
